Pubblicato il 13/10/11 su AiapZine. [text] Fabrizio M. Rossi, Italy [images] Battage comunicazione, Italy.
Libropane (ricetta per una persona). Prendete una manciata di caratteri in piombo dalla a alla zeta e mescolateli ad arte, lasciando quel tanto d’aria giusta tra gli uni e gli altri; disponeteli bene in forma e dateli alle stampe su carta tagliata a mano, robusta e flessibile, che sappia di cotone e di lino; le copie, quante ne bastino per farvi contenti. Infine cucite, segnate, incollate, aggiungete o togliete a vostro gusto.
Fra pochi mesi saranno trent’anni che Alberto Casiraghy, l’editore e artista, ‘sforna’ libri come pane, uno al giorno, e ad agosto erano già oltre 8mila e trecento i titoli in catalogo. Al di là dei numeri, senz’altro impressionanti, colpisce la varietà e la vivacità delle opere, firmate da ‘pulcini’ sconosciuti’ o da celeberrimi ‘elefanti’; tutte siglate dal libero estro inventivo di Casiraghy.
Possiamo dire già iniziati i festeggiamenti del trentennale con la mostra “Cibo, poesia e arte nelle edizioni Pulcinoelefante”. Curata dal libraio antiquario milanese Andrea Tomasetig nell’àmbito della seconda edizione di “Cibo di carta”, l’esposizione è realizzata dalla Provincia di Lodi e dal Sistema Museale Lodigiano, in collaborazione con il Museo della stampa di Lodi e con il sostegno di UniCredit e UniCredit Leasing. Negli spazi del museo lodigiano si articolano tre sezioni: la prima è intitolata proprio “Cibo per la mente” e presenta una selezione di ‘pulcinielefanti’ dedicati al tema del cibo; la seconda, “Amici scrittori e artisti”, raccoglie volumi firmati da alcuni tra i ‘compagni di strada’ nell’avventura artistica dell’editore, prima fra tutti Alda Merini; la terza, “La tipografia è un’arte”, vede come coprotagonista lo stesso museo ospite ed è un omaggio al fascino della tipografia e alla maestria di Casiraghy, esponendo le sue opere fra le centinaia di macchine d’epoca.
Nella settimana fra il 3 e il 7 ottobre si sono svolti dieci laboratori didattici gratuiti per le scuole elementari basati sul Metodo Bruno Munari® e due laboratori tipografici tenuti dallo stesso Casiraghy. La mostra, inaugurata il 23 settembre, chiuderà il 23 ottobre.
Pubblicato il 20/9/11 su AiapZine. [text] Fabrizio M. Rossi, Italy [images] courtesy of www.google.it, Italy.
L’iconografia della persona di Bodoni è tra le più ricche e interessanti fra quelle dedicate ai protagonisti della storia della tipografia. Il “re dei tipografi, tipografo dei re” fu oggetto di una ritrattistica copiosa, sia quanto a modelli eseguiti durante la sua vita sia quanto a copie degli stessi. Fu un culto dell’immagine fisiognomica che durò più di un secolo, attraversando epoche e gusti diversi, dal neoclassico al tardo romantico, configurandosi come un fenomeno storico ed estetico degno di nota. I ritratti di Bodoni vennero eseguiti con le tecniche più diverse, dalla pittura alla scultura fino all’incisione che, tradizionalmente, permetteva un’ampia diffusione dei modelli.
Se dovessi indicare un tratto comune ravvisabile nei migliori esempi dell’iconografia bodoniana direi che possa essere lo sguardo che essi attribuiscono a Bodoni.
È proprio “Lo sguardo della perfezione” il titolo della mostra che s’inaugura il 24 settembre alla Biblioteca Palatina di Parma, per chiudere il 24 novembre. La mostra, organizzata dal Museo Bodoni e dalla stessa Palatina, riunirà modelli e copie del XVIII e XIX secolo e promette di essere non solo una rivisitazione della rassegna iconografica realizzata nel 1913 (anno del primo centenario della morte di Bodoni) dalla rivista torinese “Archivio tipografico”, ma anche un suo aggiornamento, grazie alla recente scoperta di materiali inediti conservati in collezioni private. Vuol essere, insomma, un passo importante in vista delle celebrazioni del bicentenario della morte di Bodoni.
Il 26 ottobre prossimo si svolgerà la seconda edizione di “UPPERcase”, una giornata d’incontri dedicati alla gestione delle font in àmbito grafico.
Organizzata da Type*s, la manifestazione avrà luogo a Milano nella Mediateca della biblioteca Braidense, dopo l’esordio nel 2010 nelle sale della biblioteca Palatina di Parma.
Articolo pubblicato su AiapZine, 15/9/11
[text] Fabrizio M. Rossi, Italy / [images] courtesy of Thomas Ashby, Great Britain.
Riprende il suo itinerario abruzzese la mostra fotografica “Ashby e l’Abruzzo”, patrocinata dall’Aiap. Chiusi i battenti della prima tappa aquilana, l’esposizione si è spostata a Pescara, al Museo delle Genti d’Abruzzo (fino all’8 agosto), poi a Sulmona al Museo dell’Annunziata (dal 12 agosto al 18 settembre). Ora sarà a Chieti al MuseoArcheologico Nazionale dell’Abruzzo di Villa Frigerj (dal 24 settembre al 20 novembre) e infine a Teramo al Museo Civico “F. Savini” (dal 26 novembre al 15 gennaio 2012).
Dal 27 settembre all’1 ottobre la mostra di Ashby sarà visitabile anche al Palazzo Viceregio di Cagliari in occasione di Aiap DesignPer 2011, la settimana internazionale della grafica.
L’Aiap è lieta di presentare sul proprio sito un’anteprima virtuale dell’intera mostra, nell’augurio che possa essere un invito a visitare l’esposizione in una delle sue tante tappe italiane.
Riceviamo e pubblichiamo volentieri la segnalazione di un corso gratuito d’illustrazione tenuto dall’autore di fumetti e regista italiano Sergio Staino. Il corso avrà luogo nell’arco delle due settimane comprese tra il 19 e il 30 Settembre 2011 nelle aule dell’Istituto Europeo di Design di Firenze. Per maggiori informazioni collegarsi al sito dello IED di Firenze o scaricare il pdf da qui.
Segnaliamo il lancio del concorso Design for Volunteering di Utilità Manifesta/design for Social, patrocinato da:
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Regione Umbria, Icograda/International Council of Graphic design Associations, Aiap – Associazione Italiana Progettazione per la Comunicazione Visiva, ADI-Associazione per il Design Industriale – delegazione Umbria, Rai Segretariato Sociale, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
Il concorso sostiene l’Anno europeo del Volontariato invitando grafici e disegnatori industriali – professionisti e in formazione – a progettare il nuovo linguaggio della solidarietà e della cooperazione sociale.
Scadenza: 30 Luglio 2011.
Informazioni e bando di partecipazione sul sito di Utilità Manifesta.
Cinque cose da sapere per una buona comunicazione visiva. Fabrizio M. Rossi interviene sulla newsletter de “Il pensiero scientifico”, “Va’ pensiero”, con alcuni consigli per migliorare la forma dei nostri contenuti. A questa uscita della newsletter è abbinato un concorso di cultura tipografica; in palio Le magliuscole.
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