A Roma, martedì 26 novembre 2013 alle 18:30
nella Libreria Empiría (via Baccina, 79)
presentazione del primo libro della collana SYN_scritture di ricerca
a cura di Marco Giovenale
«[…] Mariangela Guatteri ha scritto un’opera che impiega e piega il periodare noto e ingannevole del gioco enigmistico, dell’interrogativo irrisolto e irrisolvibile, in narrazione appena accennata e subito ritratta […]. Così l’autrice ci introduce nei risvolti complessi di una parola che racconta e tuttavia si frammenta e disperde, si polverizza. E diviene o si rivela allo stesso tempo anche politica, spiazzante, sempre ironica […]».
Mariangela Guatteri (Reggio Emilia, 1963) vive a Montericco. È redattore del sito http://gammm.org/, co-curatore delle pubblicazioni bilingui Benway Series (http://benwayseries.wordpress.com/), e contribuisce a diversi blog dedicati alla scrittura di ricerca e all’asemic writing. Per una parte della sua vita si è occupata di arte visiva, didattica, tecnologie digitali e architettura dell’informazione. Ha pubblicato libri di poesia e in prosa, e alcuni suoi testi sono tradotti in francese e in serbo.
Recentemente, in prosa: Casino Conolly, nel volume collettivo Ex.it 2013 (Tielleci, 2013), Il secondo nome (Arcipelago, 2012), Tavola delle materie (diyfferx, 2012), Nuovo soggettario (diyfferx, 2011: http://issuu.com/differxhost/docs/mguatteri_nuovosoggettario_diyfferx_2011). Il suo ultimo libro di poesia è Stati di assedio (Anterem, 2011 – Premio Lorenzo Montano).
Diversi materiali – testi, opere video/visive, asemics – sono pubblicati in rivista e in rete. Alcune pagine di Figurina enigmistica sono state anticipate nel n. 16 de “L’Ulisse” (LietoColle, marzo 2013). Tracce e notizie del suo lavoro sono raccolte nel sito http://mariangelaguatteri.wordpress.com/
2013: secondo centenario della morte di Giambattista Bodoni, il grande editore, stampatore e disegnatore di caratteri. In quest’occasione viene pubblicato, per la prima volta come e-book, un saggio sulle numerosissime ricostruzioni dei suoi caratteri prodotte dagli inizi del 900 ai nostri giorni: una guida per chiunque voglia orientarsi nella scelta dei caratteri bodoniani, oggi in formato digitale, con schede sulle fonderie che li hanno prodotti.
Stampati o digitali, neri d’inchiostro o brillanti su uno schermo, caratteri e libri accompagnano ogni giorno gran parte della nostra vita. Insieme alla sezione dedicata a Bodoni, questa raccolta di saggi – già pubblicati perlopiú su “Progetto grafico” – vuol essere un contributo alla consapevolezza del ruolo fondamentale svolto tuttora nella nostra civiltà dalla forma della “scrittura artificiale” e dal libro. Un volume per i cultori della “tipografia” e per gli appassionati della lettura, con approfondimenti su caratteri classici, come l’Ibarra, su editori particolarissimi come il Pulcinoelefante, su importanti collezioni di libri rari e d’artista come quella di Corrado Mingardi, su fenomeni storici come l’alfabeto e la tipografia armeni.
E ancora: sulle molteplici forme che possono assumere le “lettere in libertà”, sull’attenzione rivolta da un grande scrittore come Mallarmé all’aspetto “grafico” delle sue opere, sul fenomeno antico del plagio dei marchi editoriali, per finire con una nutrita rassegna di incontri con alcuni dei maggiori protagonisti internazionali della tipografia e del progetto grafico.
Con un articolo di Aldo Ferrari e un contributo di Alessandro Segalini. Fotografie di Fabrizio M. Rossi, Claudia Damiani e Vittoria Gliddon Ercolani.
342 illustrazioni online e 27 collegamenti ipertestuali. Indice dei nomi, delle opere, dei luoghi, dei caratteri e delle fonderie.
E-book distribuito da Bookrepublic in 49 librerie online.
IkonaLíber, marchio editoriale dello studio Ikona, sarà presente a Liber L’Aquila, mostra dell’editoria per l’infanzia e del libro autoprodotto.
La mostra si inaugura giovedí 26 settembre, alle ore 16, e si chiude sabato 28 settembre alle ore 19.
IkonaLíber parteciperà nella sezione dedicata al libro autoprodotto con la collana Janus – ovvero il doppio volto di un testo: l’originale e una sua possibile traduzione – realizzata a mano su carta pregiata, con fotografie o incisioni, in soli 35 esemplari numerati.
Liber L’Aquila Auditorium del Conservatorio di musica “A. Casella”
via F. Savini, 1
67100 L’Aquila
orari giovedí 26 settembre 16 – 19 venerdí 27 e sabato 28 settembre 10 – 19
Per informazioni:
Associazione culturale di volontariatoLibris in fabula via Giovanni Falcone, 23 67100 L’Aquila tel. 0862 36.10.84 ikonaliber.com ikonaliber[at]ikona[dot]net tel. 06 86.32.96.53
Lo studio grafico Ikona presenta il marchio editoriale IkonaLíber.
L’appuntamento è venerdì 3 maggio 2013,
alle ore 17,30
nella sede dell’associazione Bell’Italia 88
a Roma, via Savonarola 17.
«Nel 2012, per festeggiare i 25 anni di attività dello studio grafico Ikona, nasce il marchio editoriale IkonaLíber.
Libri a stampa si affiancano a edizioni digitali.
La collana Janus – ovvero il doppio volto di un testo: l’originale e una sua possibile traduzione – è realizzata a mano su carta pregiata, con fotografie o incisioni, in soli 35 esemplari numerati.
La collana Le forme del linguaggio è dedicata al mondo del progetto grafico (e tipografico, in particolare).
La collana I movimenti del suono esplora le interazioni fra musica, teatro, letteratura e cinema.
Di carta o digitali, i nostri libri sono realizzati interamente in Italia secondo lo spirito dell’artigianato editoriale.»
Nel corso dell’appuntamento saranno presentati in particolare i titoli curati da Sandro Naglia:
Mann Mahler e Visconti: “Morte a Venezia”, Il processo compositivo in Gesualdo da Venosa: un’interpretazione tonale, Trois chanson mortes di Fernando Pessoa.
Conduce: Fulvia Strano, storica dell’arte.
Interverranno: Sandro Naglia, musicista e scrittore. Fabrizio M. Rossi, direttore editoriale.
Fabrizio M. Rossi [text], Elizabeth Perez [images]
Ho letto sul “Sole 24ore” di questa domenica un’interessante segnalazione di Stefano Salis, giornalista che si occupa di grafica (editoriale e non) per quel quotidiano.
Si tratta di un prototipo di copertina per Fahrenheit 451 di Ray Bradbury, realizzato da Elizabeth Perez per The Austin creative department, una scuola che aiuta a creare il proprio portfolio.
La prima di copertina del volume contiene un fiammifero che il dorso del volume invita a sfregare su di sé. Bell’esempio di lavoro per paradosso di senso e di eleganza formale.
L’autrice, non priva di senso dell’umorismo, dichiara di aver ricevuto soltanto una lettera negativa fra le tante ricevute (insieme, va detto, a numerosissime recensioni positive da parte di riviste e quotidiani), e la mette a disposizione dei lettori. Eccone il contenuto: «Lei ha letto veramente FH 451? Se lo avesse letto non avrebbe MAI fatto quel che ha fatto!!! NON ha ALCUN senso!!! Si vergogni!»
Presentiamo come risorsa didattica alcuni riferimenti utili per confrontarsi con l’eccellenza nel disegno dei caratteri secondo il Type Directors Club.
Ecco le immagini e i collegamenti dei vincitori del prestigioso TDC Award del 2012:
Pubblicato il 4/03/2013 su AiapZine
Fabrizio M. Rossi, Italy [text] Kevin Steele, USA [images]
Kevin Steel è un progettista grafico che ha conseguito un master alla Henry Radford Hope School of Fine Arts della Indiana University, dov’è Adjunct Professor. Ha esposto i suoi lavori negli Stati Uniti e in Argentina, Spagna, Taiwan, India, Corea del Sud, Canada, Portorico e Irlanda. Nel 2010 ha ottenuto il premio «Best of Show» della manifestazione Pop-Up Now!, promossa dalla Movable Book Society, per la sua opera The Movable Book of Letterforms.
The Movable Book of Letterforms è un prototipo in tre esemplari di libro pop-up sulla tipografia (22 pagine, cm. 21 x 21): «Questo libro pop-up è un’introduzione ai principi di base della forma dei caratteri, alle loro origini e alle loro caratteristiche straordinarie. I caratteri svolgono un ruolo fondamentale nella comunicazione visiva tanto con le forme e lo stile delle lettere quanto con le effettive parole che formano. Quest’opera cerca di dimostrare come un movable book possa essere usato per educare e per creare un impatto visivo nei lettori di ogni età».
C’è da augurarsi che, prima o poi, un editore coraggioso ne faccia una pubblicazione alla portata di molti, un po’ com’è stato per ABC3D di Marion Bataille.
Sabato 23 febbraio 2013, alle ore 17:30, nella libreria Libernauta di Pescara sarà presentato il volume Quasi Liber
di Alano di Lilla & Giancarlo Giuliani
Edizioni IkonaLíber
incontro condotto da Marco Tornar
interverranno Giancarlo Giuliani
traduttore e curatore di Quasi Liber Fabrizio M. Rossi
direttore di IkonaLíber e progettista del volume
scheda del libro Filosofo, teologo, poeta, Alano di Lilla (1125 ca.-1202) è autore di inni, tra i quali quello da cui derivano i versi di questo Quasi Liber. È un testo fondamentale per comprendere l’idea, diffusa nel medioevo cristiano occidentale, del mondo come creazione divina e come specchio della condizione umana. Un’idea che ebbe una traduzione spettacolare negli àmbiti piú diversi della cultura di quel tempo: dai bestiari agli erbari, dalla scultura alla pittura.
Questo volume offre la traduzione in versi e la prefazione di Giancarlo Giuliani, entrambe inedite. Di prossima pubblicazione, sempre per IkonaLíber, un’altra importante opera di Alano a cura di Giuliani: il De Planctu Naturæ.
Quasi Liber fa parte della collana Janus, ovvero il doppio volto di un testo: l’originale e una sua possibile traduzione. È realizzato a mano in soli 35 esemplari numerati, su carta pregiata, con un foglio di erbario al suo interno.
Per informazioni: Libreria Libernauta
via Teramo, 27 – Pescara tel. 085 2056090 IkonaLíber
06 86329653
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